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controllo 24 ore su 24. tecnologie sconosciute. microchip sottocutanei. cavie umane per esperimenti medici militari. spionaggio satellitare. sintomi indotti. craving artificiale. militari appostati. pedinamenti di gruppo. intrusioni e sabotaggi. ritorsioni su familiari. poliziotti complici. condizionamento mentale. ... scrivimi a angymary64@gmail.com

domenica 21 giugno 2009

il settimo senso e lo zaino pesante

ultimamente ho ripreso in mano un libro scritto da una ex "spia-psichica" che ha lavorato tutta la vita per l'esercito americano e i servizi segreti. questo signore, ora pensionato, ha aperto una sua propria agenzia dove insegna a sviluppare le capacita' extrasensoriali. ed e' molto interessante la sua testimonianza sui progetti per decenni finanziati segretamente sia dagli usa che dalla russia sulla ricerca dei poteri nascosti della mente umana, su come condizionare i pensieri altrui(a quanto dice lui e la sua squadra riuscirono ad instillare idee subliminali anticomuniste in gorbachev quando prese in potere, e le ritrovarono espresse alla lettera nel suo famoso discorso di fronte alla patria), a come entrare nelle percezioni altrui anche visive e uditive - ad esempio si mettevano in contatto con un ostaggio americano rapito, o con un criminale in fuga, riuscendo a descrivere il luogo dove si trovavano o cio' che veniva detto nella stanza).
la cosa importante e' che questo tipo di poteri mentali non vengono considerati affatto parapsicologici o paranormali, ma naturalmente in nostro possesso anche se del tutto inutilizzati, quindi da riscoprire e da allenare continuamente fino ad arrivare a renderli parte del bagaglio della nostra coscienza.
ero troppo incuriosita e sono saltata all'appendice finale dove l'autore da' una piccola serie di esercizi per chi volesse muovere i primi passi con la PEC - percezione extrasensoriale controllata - e ho trovato una incredibile corrispondenza:l'esercizio ritenuto piu' importante e' quello di sviluppare la sensibilita' ambientale, e va fatto restando pienamente consapevoli delle proprie sensazioni ogni volta che si passa una porta, che si varca una soglia da un ambiente a un altro....beh, non ci potevo credere, ma questo e' uno degli esercizi base del corso di "risveglio della coscienza" che avevo fatto poco tempo fa, con la piccola differenza che qui si parla di rimanere presenti, di ricordarsi di se'...ma sempre di farlo quando si sta attraversando una porta.
sempre piu' piccole tessere del puzzle si stanno mettendo insieme. mitakuye oyasin, tutto e' collegato, io sono una parte del tutto e il tutto si specchia in me, ogni parte dell'universo e' in relazione con me.
e come nel caso delle abductions di corrado malanga si uniscono concetti filosofici, fantascientifici, spirituali e politici, qui le scienze esoteriche come l'alchimia, la gnosi, l'occultismo, vanno a braccetto con le ricerche militari e i progetti top secret dei dipartimenti scientifici piu' avanzati di vari governi.
ci sono ancora alcune tessere che fanno fatica a trovare una collocazione, ma su cui sto lavorando e su cui ho intenzione di confrontarmi con altri target, persone usate come cavie da esperimenti come me. se qualcuno mi legge, a parte i miei spioni, che rimanga in contatto!
sono a Strasburgo, nord della Francia al confine con la Germania, l'Alsazia. per arrivare qui mi sono sparata un viaggio lunghissimo prima in macchina e poi in autobus. praticamente 3 giorni di viaggio, speriamo che ne valga la pena.
ho notato che i miei "inseguitori", o come definirli, stalkers, spioni, detectives in missione di "pedinamento continuo ma discreto", nell'ultimo periodo cercano di farsi notare il meno possibile, cosi'da un po' di tempo a questa parte non si sono stranamente verificate le solite effrazioni, intrusioni in casa o in auto, non ho trovato serrature oliate o fuori posto, ne' ho notato manomissioni particolari nelle mie pertinenze, sostituzioni di oggetti, ne'mi sono imbattuta nei soliti spioni da agenzia investigativa da quattro soldi che mi seguono con la massima indifferenza al fatto che me ne accorga o no, anzi cercando di farsi notare mentre inviano l'sms alla centrale, quando gli passo vicino.
cosa vorra' dire? di sicuro non significa che abbiano deciso di mollare la presa. forse si tratta di un momentaneo allentamento strategico, per potermi fregare meglio in un secondo momento, e quando saro' distratta e presa da altre cose...mi prenderanno di sorpresa con i loro effetti speciali.
questo e' gia' successo varie volte in passato, e cerco pertanto di stare sempre all'erta, contrastando la mia naturale tendenza a sognare ad occhi aperti, a distrarmi, ad immaginare situazioni da film, come un'eterna adolescente.
cerco anche di prendere alcune contromisure, purtroppo poco efficaci finora, e cioe' di portarmi sempre dietro tutte le cose importanti: portafoglio, passaporto, chiavi di casa e di auto comprese le seconde chiavi, documenti vari, netbook con relativa batteria, cellulare, macchina fotografica e relativa batteria, piccola scorta di pillole, eccetera.
a volte mi costa parecchio e letteralmente mi pesa portarmi dietro ovunque un grosso zaino pesante come un sasso, e tante volte ho la tentazione di lasciarlo a casa, specie quando sono da amici che non sanno della mia situazione e mi dicono "qui e' tranquillo, non entra nessuno, non e' mai successo niente!" poveri ingenui, ignorano che in soli cinque minuti gli spioni possono entrare ed uscire da casa loro senza lasciare traccia e senza farsi notare da nessuno.
se lo sforzo di portarmi sempre dietro un tot di cose viene in un certo modo ripagato per quegli oggetti come passaporto e documenti, che almeno cosi' sono salvati dall'essere cosparsi di sostanze lubrificanti, o dalla contraffazione, o dall'inserimento di microscopici chip o altre diavolerie, per quanto riguarda gli oggetti tecnologici e' uno sforzo praticamente inutile.
il mini notebook, il cellulare, la fotocamera, funzionano con una batteria che per forza di cose deve essere caricata da una presa elettrica, e la loro tecnologia, come ho gia' detto in altri post, si basa proprio sul potersi infiltrare - immagino con un software apposito - nella normale rete elettrica, quindi tutti questi oggetti sono facilmente piratabili a distanza, senza doverli per forza sottrarre per averli fisicamente in mano.
a volte, specie nei primi tempi dopo l'acquisto di un nuovo telefonino o fotocamera, andavo nei bar o negli internet cafe' a ricaricare la batteria, ma non sempre mi e' possibile, e non e' affatto detto che serva, visto a quanto pare dispongono di una mappatura di tutta la rete elettrica a cui possono accedere in tempo reale, cosi' come la rete telefonica del resto.
e' inutile, con la tecnologia non c'e' alcun modo di sottrarsi al controllo e allo spionaggio, perche' gli apparati militari dispongono di una potenza di mezzi e di conoscenze incredibilmente piu'avanzata e complessa di quella a cui posso avere accesso io o le persone comuni.
l'unico modo per sottrarsi al controllo e' di non usarla affatto: rinunciare al cellulare, al computer, alla macchina, alla tv, all'elettricita'in generale...ma non e'facile... e anche se vai nei posti piu' fuori dal mondo ti rintracciano via satellite...ti possono leggere nel pensiero e vedere attraverso i tuoi occhi, o con i microchip che ti hanno impiantato sottopelle o nelle scarpe!

1 commento:

  1. "e come nel caso delle abductions di corrado malanga "
    Non ho idee positive su questo esimio, però il fatto che i servizi occulti del potere usino queste "armi" se è vero, non può essere disgiunto dal gap tecnologico che ha il potere nei confronti della gente comune.

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