peggioramento sintomi per me, miglioramento del controllo per loro

Riprendo la scrittura del blog dopo due settimane dal mio rientro dalla Spagna e dopo aver partecipato ad un ritiro di meditazione Vipassana di 10 giorni + 2 in un luogo stupendo nell'appennino tosco-emiliano.
Vipassana e' la classica meditazione in cui si sta seduti e ci si concentra sul respiro e sulle senzazioni del proprio corpo, osservando tutto cio' che avviene senza reagire, e' praticata dai tempi di Gautama il Buddha, 2500 anni fa, ed egli raggiunse l'illuminazione con essa.
Il sito del centro in cui si effettuano questi ritiri e' il seguente: http://www.atala.dhamma.org. Il posto dove si trova il centro e' isolato e si ha la sensazione di essere lontanissimi dalla civilta', pur essendo solo a 30 km da Faenza.
In questo momento non mi soffermo su come mi sono vissuta questi 10 giorni di silenzio e di introspezione, devo sfruttare al massimo il poco tempo in cui riesco a scrivere lucidamente, anche perche' non so per quanto potra' durare. Infatti sto male, sono una pila sovraccarica di energia e se non prendo provvedimenti potrei andare in corto circuito.
Mi sento come una bomba che sta per scoppiare, o che potrebbe scoppiare ma potrebbe anche non farlo e restare inesplosa per chissa' quanto, dipendente da una variabile a me sconosciuta, un detonatore in mani oscure per scopi altrettanto oscuri..Come una casa che sta per crollare e ogni giorno si aggiunge una crepa alla struttura gia' pericolante.
Vabbe', cheogni giorno mi sento peggio lo avevo gia' scritto un mese fa, ma ora nuovi sintomi si sono aggiunti al quadro, e vanno a complicare il puzzle della mia storia assurda. Gia' da quando avevo traslocato dalla citta' di Granada per andare a vivere nel mezzo delle Alpujarras, una zona di alte colline confinanti con le montagne della Sierra Nevada, era comparso improvvisamente un continuo ronzio nella testa, un rumore sordo, un brusio artificiale simile a quello di una radio o di una televiisione lasciata accesa su un canale dove non c'e' alcuna trasmissione in corso. Mi hanno attivato un dispositivo impiantatomi precedentemente? Si sono sintonizzati sulle frequenze elettromagnetiche emesse dal mio cervello? E' partita la fase finale dell'esperimento di mind control a cui sono sottoposta?
Dal terzo giorno del ritiro di Vipassana questo ronzio e' notevolmente aumentato, e' diventato invasivo, e sembra variare le proprie frequenze in un range da acutissime a basse ed alternate, che arrivano nella mia testa come delle ondate, delle pulsazioni che mi fanno drizzare i capelli. A questo orribile sintomo si aggiunge uno strano calore alla testa che non ha niente a che fare con la normale febbre, e' un'ipertermia da surriscaldamento dei circuiti. sto diventando un cyborg. Ho paura di impazzire. La mente e' sottoposta ad uno stress incredibile e si crea agitazione sia mentale che psicomotoria, sudori, tremiti, vibrazioni, scatti dei nervi periferici. Un delirio.
Ricordo che il ronzio era iniziato di colpo, come se fosse scattato qualcosa, attivato da un telecomando.Invece nei giorni in cui andai a Strasburgo per la manifestazione sul mind control mi sembrava si fosse attenuato, e al mio ritorno nelle Alpujarras avvertii di nuovo nitidamente lo scatto con cui riprendeva di intensita'. Probabilmente i perpetrators erano nascosti nelle vicinanze, appostati in tenuta mimetica nel bosco, o almeno cosi' me li immaginavo, ma potrebbe essere un'attivazione via satellite, cosa che mi incute molta piu' paura.
forse questo ronzio era presente da prima del mio trasloco, anche se a livello latente ed era talmente basso che non me ne accorgevo.
Pensavo che vivere per un periodo in una casa situata in aperta campagna, in una valle isolata a cui si accede solo tramite stradine sterrate private, dove i pochi vicini sparsi nei cortijos sono o vecchi hippy o coppie di anziani inglesi innamorati del sole spagnolo, mi avrebbe fatto bene. Invece e' stato il contrario:in montagna non possono pedinarmi come fanno in citta' e neanche possono affidarsi alle tracking cards che emettono la mia posizione, avrei potuto uscire con altri vestiti e senza cellulare e far perdere le mie tracce, per scongiurare questa evenienza hanno amplificato il segnale elettrico che il corpo umano emette naturalmente, sono diventata una specie di antenna wireless vivente.
a differenza del Valle del Padre Eterno in Spagna, dove c'era sia la rete gsm che la adsl, nella zona dove sorge il centro di Vipassana non prendono i cellulari, e in ogni caso una delle regole prevede di consegnarli allo staff ad inizio corso. Forse per questo i perps hanno deciso di aumentare il segnale che evidentemente io emetto per segnalare la mia posizione,o tramite qualche dispositivo ad onde radio, o microchip, o elettrodo applicato al cervello. dopo alcuni giorni dal mio arrivo anche la rete di telefonia fissa ha smesso di funzionare, puo' darsi che l'abbiano interrotta deliberatamente per non disturbare il mio segnale?
gli spioni non vogliono perdermi mai di vista, e questo mi induce ancor di piu' a pensare che la mia situazione di salute sia veramente appesa ad un filo, forse si aspettano che mi venga un colpo da un momento all'altro, e a volte immagino che siano pronti a rapirmi e portarmi in una di quelle installazioni militari sotterranee dove conducono le "covert operations" al riparo da occhi indiscreti.
Dicevo che dal terzo giorno di corso il ronzio e' aumentato, ma non solo...ha cominciato a girarmi la testa, prima solo in alcuni momenti, poi di piu', ogni giorno di piu'...negli ultimi giorni non riuscivo nemmeno a stare seduta ferma a meditare, oscillavo come un pendolo con tutto il corpo. Mi sembrava che il pavimento oscillasse e sentivo delle inesistenti scosse di terremoto. gli insegnanti pensavano fossi andata in trance, o in meditazione profonda, e io stessa avevo dei dubbi che fosse l'effetto della vipassana, cosa che poi si e' rivelata falsa.
insieme al giramento di testa hanno cominciato le palpitazioni cardiache e le aritmie, le pulsazioni sia in testa che in varie parti del corpo, le sensazioni di nervi involontari in movimento, le vibrazioni delle fibre muscolari, come di microscosse elettriche. Sento spesso tutto il corpo informicolato, specialmente alle estremita'. La debolezza si somma alla stranissima sensazione di essere leggera come una piuma, come se non fossi piu' soggetta allo stesso modo alla forza di gravita'.
Le notti al ritiro facevo fatica ad addormentarmi, anche per via del cambamento di orari – sveglia alle 4 di matitna e riposo alle 21,30 – e alle lunghe ore passate seduta in sala di meditazione, e a questa insonnia si aggiungeva la sensazione di essere senza peso, di fluttuare nel vuoto a mezz'aria, senzazione che a momenti era molto piacevole, come uno sballo, e a momenti era terrificante, perche' mi sentivo venir meno, avvertivo uno strappo del corpo astrale e mi sembrava che la vita scivolasse via dal mio corpo fisico.
Sono tornata da 2 giorni dal ritiro e i sintomi non accennano a diminuire, anzi peggiorano di giorno in giorno, accentuandosi di pomeriggio e se sto in piedi, anche se sto camminando se mi stendo sto meglio, quindi c'e' anche una sindrome circolatoria ortostatica o come diavolo si chiama...ho il sospetto che tutti i vari problemi circolatori che ho avuto finora, le varici alle gambe eccetera, siano una conseguenza dell'impianto di un microchip che modifica il flusso sanguigno.

Oggi ho fatto un lungo giro con lo scooter, lo ho lasciato in officina per un tagliando, e pensavo che non ce l'avrei fatta a tornare a casa, per passare il tempo finche' non era pronto entrai in un centro commerciale e mi girava paurosamente la testa, non riuscivo piu' a camminare. A malapena ho raggiunto una panchina e vi sono rimasta seduta per un pezzo, avevo i piedi gonfi, le vene mi pulsavano all'impazzata in tutto il corpo, sentivo punture di spillo alle gambe e alle mani, avrei voluto distendermi ma non volevo attirare l'attenzione.
Il meccanico poi mi e' venuto a prendere con lo scooter, con passo incerto lo raggiungo e salgo dietro pensando "ora mi girera' il mondo perdero' l'equilibrio e mi spiaccichero' sull'asfalto", invece salgo e va tutto bene, non mi gira niente!...in officina mentre mi preparano il conto – salato – ricomincio ad avere il solito giramento e mi sento mancare, come ci fosse una calamita girevole sul pavimento che mi attira, riprendo il mio scooter ed incredibilmente guido i 7 km fino a casa leggiadra come non mai, mi sembra quasi di volare, di guidare sospesa da un cuscinetto d'aria come nei film di fantascienza. Qualcosa non quadra! Se fosse un giramento di testa come si deve avrei dovuto guidare con difficolta', come mi capita con l'automobile, dove mi senbra di avere il mal di mare, o non farcela a guidare del tutto...
mi chiedo perche' questi sintomi, secondo me provocati dall'invio di frequenze di qualche tipo, continuino anche qui, eppure in citta' non avrebbero bisogno di questo tipo di attivazione, dato che possono seguirmi ovunque, che mi porto sempre il cellulare appresso, che ho sia l'auto che lo scooter dotati di rilevatore di posizione, e chissa' quanti microchip infilati nei vestiti e nelle scarpe... ma evidentemente non e' cosi' che funziona, forse una volta messo in moto il congegno non si puo' disattivare... o si tratta di sintomi che devono seguire la loro naturale evoluzione e mi trovo praticamente alla fine della storia...
ricapitolando faccio una lista dei sintomi
ronzio continuo nelle orecchie e che si propaga alla testa, si accentua nel silenzio - calore su tutto il cranio, sembra di avere un motorino elettrico in testa
giramenti di testa – ondeggiamento del corpo – mancanza di equilibrio – disorientamento - sensazione di leggerezza - debolezza muscolare
formicolii alle mani e ai piedi – vibrazioni diffuse– pulsazioni – punture di spillo diffuse, specie alle tempie -
senzazioni di micro scosse elettriche ai muscoli e nervi – movimenti involontari dei nervi specie ai polpacci
palpitazioni cardiache – senso di peso sul petto - agitazione - ansia - emotivita' accentuata
bruciore agli occhi – sfarfallii della vista – mosche volanti – ipersensibilita' alla luce - ipersensibilita' ai suoni
ipersensibilita' cutanea – ipesudorazione - minzione frequente
stimolazione sessuale – sensazione di afflusso di sangue e gonfiore nella regione genitale - fantasie erotiche ricorrenti continuativamente nel corso della giornata
sovreccitazione e confusione mentale - accavallamento dei pensieri - difficolta' a pensare lucidamente - fantasticherie incontrollabili, sogni ad occhi aperti che impediscono le normali attivita' mentali